15 GIUGNO 2024 CASCINA SEREIA
DA VICINO NESSUNO È LONTANO. SABATO 15 GIUGNO 2024
COMUNICATO STAMPA #1
Sabato 15 giugno 2024 l’Associazione
Culturale Museoteo+ in collaborazione con Paolo Sacchi presenta la mostra Da
vicino nessuno è lontano (Parlami di te) presso Cascina Sereia,
Invorio (NO).
La
mostra viene presentata in occasione della uscita del numero 46 della rivista Museo
Teo Artfanzine, frutto di un progetto collettivo durato quasi un anno e
reso possibile dalle combinate energie di Giovanni Bai, Tatyana Bello, Nadia Boaretto,
Alessandro Brasile, Achille Ciappa, Lorenzo Roy Cough, Roberto Farina, Francesco
Flamini e Marco de Barba, Carolina Gozzini, Rossella Köhler e Paolo
Sacchi, Lo
straniero con caratteri mobili, Nicoletta Meroni, Lucia Mosca, Manuela Nebuloni, Rosangela
Percoco, Pleto Ple, Supersciri, Mario Tedeschi.
Il titolo è una variante di Da vicino nessuno è normale lo
storico festival che si tiene a Milano all’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini
e affronta i temi del disagio in un mondo dove “siamo sempre più connessi e
sempre più soli”. Ora è anche uno spettacolo televisivo, “un programma dove si
ride tantissimo” dice il suo conduttore, ma non c’è niente da ridere.
Il curatore Adriano Pedrosa così delineava nel giugno 2023 la 60.ma
Biennale Arte di Venezia, ora in corso: “L’espressione Stranieri Ovunque
ha (almeno) un duplice significato. Innanzitutto vuole intendere che ovunque si
vada e ovunque ci si trovi si incontreranno sempre degli stranieri: sono/siamo
dappertutto. In secondo luogo, che a prescindere dalla propria ubicazione, nel
profondo si è sempre veramente stranieri”.
La Biennale Architettura del 2023, diretta da Lesly Lokko aveva già
affrontato il tema in maniera forse più incisiva: “Vedere contemporaneamente
vicino e lontano è anche, per dirla con Du Bois e Fanon, una forma di doppia
coscienza, il conflitto interno di tutti i gruppi subordinati o colonizzati,
che descrive la maggioranza del mondo, non solo laggiù, nei cosiddetti
Paese poveri, in via di sviluppo, arabi, ma anche qui, nelle metropoli e
nei paesaggi del Nord globalizzato”.
Certo, la Biennale ha presentato il suo progetto poco
prima di noi, ma non ci sentiamo minimamente in seconda fila, visto che
operiamo da sempre ai bordi del sistema dell’arte.
I mezzi a disposizione sono impari, ma il nostro
progetto è sostenuto dalla rete di relazioni creative che sappiamo creare e
mantenere. I temi centrali attorno a cui ci siamo mossi in questi ultimi anni
sono i fatti e i luoghi della vita e i concetti di vicino e lontano sono
sorretti dalla consapevolezza che sono i progetti che facciamo per il futuro a
tenerci in vita.
Gli autori dei contributi e gli artisti in
mostra svolgono un lavoro sia relazionale
che identitario, lasciano cioè tracce riconoscibili, se non indelebili, di sé e
del proprio operare, parlano di viaggi, spostamenti e slittamenti perché ciò
che interessa a Museoteo+ sono gli incontri e le relazioni tra le persone e i
luoghi.
Nucleo
centrale della mostra i lavori presentati nella rivista, cui si aggiungono alcune
opere che li integrano, di Giovanni Bai, Sandro
Becchetti, Alessandro Brasile, Véronique Champollion, Lorenzo Roy Cough,
Francesco Flamini, Carolina Gozzini, Giampaolo Köhler, Yaioi
Kusama, Michele Lorenzelli, Stefano Lucca, Nicoletta Meroni, Manuela Nebuloni, Luca
Patella, Pleto Ple, Paolo Sacchi, Supersciri, Mario Tedeschi.
La mostra, dedicata a Rossella Köhler, si svolgerà, come
nella tradizione di Museoteo+, in una sola giornata e sarà accompagnata da
installazioni performative e interventi musicali.
DA VICINO NESSUNO È LONTANO
SABATO 15 GIUGNO 2024
VIA CASCINA SEREIA 1
28045
INVORIO (NO)
45°44'28.3"N 8°29'08.3"E
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